Spese condominiali elevate?
Sai che puoi risparmiare il 50% delle spese condominiali?
Ti spiego come cambiare l’amministratore del condominio
Capita quasi in ogni condominio che i condòmini siano insoddisfatti della gestione e decidano di cambiare amministratore di condominio.
Ci sono casi in cui si presenta l’esigenza di cambiare l’amministratore di condominio, generalmente a causa dell’insoddisfazione dei condomini circa l’operato del professionista. In linee generali, qualora ci si trovi in questa situazione è bene sapere che la legge consente la sostituzione dell’amministratore in ogni momento, anche quando il mandato non è scaduto e indipendentemente dalla bontà del lavoro svolto.
Per fare ciò bisogna convocare l’assemblea nella maniera corretta, per non permettere all’amministratore uscente di chiedere l’annullamento della revoca.
Di seguito i passggi fondamentali
Spese condominiali elevate? Confrontati con gli altri condomini per capire come la pensano
al fine di verificare un’eventuale insoddisfazione da parte loro per l’operato dell’amministratore. Qualora fossero disponibili a operare un cambio, si potrà contattare altri studi, chiedendo dei preventivi.
- Cerca un valido professionista al posto del tuo amministratore di condominio
Innanzitutto è preferibile scegliere chi fa l’amministratore di condominio come primo e unico mestiere, perché questo assicura la totale disponibilità verso i
condomìni che amministra; - L’amministratore che chiede un compenso alto non vuol dire che è più bravo di un amministratore che chiede un compenso più accessibile;
- pretendere un preventivo in cui vengono descritti costi e percentuali, un calendario con le attività che si andranno a svolgere durante l’anno e le azioni che si faranno
in caso di lavori di manutenzione straordinaria; - Richiedete all’amministratore di convocare un assemblea straordinaria (almeno due/tre condomini)
L’assemblea straordinaria può essere convocata anche dai condòmini e non necessariamente dall’amministratore.
Secondo l’art 66 dell’attuazione del codice civile, i condomini in numero minimo di due e rappresentanti di almeno un sesto dei millesimi, possono richiedere di convocare un’assemblea straordinaria all’amministratore, il quale ha 10 giorni per dar seguito alla richiesta.
Trascorsi 10 giorni lavorativi senza risposta autoconvocate un assemblea (almeno due/tre condomini) per nominare il nuovo amministratore
Sarà necessario preparare una lettera con data, orario e luogo dell’assemblea, con oggetto: revoca dell’amministratore e nomina di un nuovo amministratore.
Sarà inoltre necessaria unasottoscrizione dei soggetti.
La convocazione dovrà inoltre essere recapitata ai condomini a mezzo raccomandata, almeno 5 giorni prima della convocazione. Sarà necessario raggiungere il quorum costitutivo, procedendo alla revoca a prescindere dalla presenza o meno dell’amministratore.
Ci rendiamo conto che la tematica è complessa ed è proprio per questo che l’intero staff dello Studio Amministrazione Condominiali Pasquali è disponibile sia telefonicamente (392 5825744)che tramite email per coloro i quali abbiano tale necessità.
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