Ecobonus 110%: nel caso di attestazioni infedeli cosa succede?

Amministrazioni-Condominiali-Pasquali-immagine-ecobonus-condominio-banconote Cosa accade al Superbonus 110% nel caso in cui vengano rilasciate attestazioni o asseverazioni infedeli? Su quali soggetti ricade la responsabilità se dovesse emergere che il contribuente non avrebbe dovuto usufruire del beneficio fiscale? A chiederlo, in un’interrogazione in Commissione finanze della Camera, l’Onorevole Giovanni Currò. La risposta è arrivata dal Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze, Alessio Mattia Villarosa. Il sottosegretario Villarosa ha spiegato che i destinatari degli esiti del controllo sono i beneficiari della detrazione (i soggetti che sostengono le spese agevolate); nel caso di concorso nella violazione anche i fornitori in solido. Proprio la convenienza della misura ha reso necessaria l’adozione di regole più stringenti per certificare l’efficacia degli interventi realizzati e la congruità delle cifre spese ai lavori effettuati. Per ottenere il Superbonus, ed eventualmente esercitare l’opzione dello sconto in fattura o della cessione del credito, sono infatti richieste asseverazioni e visti di conformità. Ecobonus 110%: nel caso di attestazioni infedeli cosa succede? Le procedure sono spiegate in dettaglio nella Circolare 24/E e nel provvedimento 283847/2020, con cui l’Agenzia delle Entrate ha definito le regole applicative per ottenere la super-detrazione. Per ottenere il Superbonus e, eventualmente, esercitare le opzioni dello sconto in fattura e della cessione del credito, è necessario acquisire l’asseverazione del rispetto dei requisiti tecnici degli interventi effettuati e l’asseverazione della congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati. Per gli interventi di efficientamento energetico, l’asseverazione deve essere rilasciata da un tecnico abilitato, sulla base del Decreto requisiti tecnici e massimali di costo, e inviata online all’Enea utilizzando i modelliallegato al DM Asseverazioni. Amministrazioni-Condominiali-Pasquali-Padova-Immagine-Logo-banner Sia negli interventi di efficientamento energetico sia nei lavori antisismici, per esercitare l’opzione dello sconto in fattura e della cessione del credito è necessario acquisire il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto al Superbonus. Il visto di conformità è rilasciato da dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali e consulenti del lavoro e dai responsabili dell’assistenza fiscale dei CAF. Prima di rilasciare il visto di conformità, i professionisti fiscalisti sono tenuti a verificare la presenza delle asseverazioni e delle attestazioni rilasciate dai professionisti tecnici incaricati. Per avere altri dettagli, chiama Studio Amministrazioni Condominiali Pasquali al numero 392 5825744. Siamo a tua disposizione dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 19:30

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